Berti: Spalletti la smetta coi teatrini, Inter penalizzata da Tagliavento

INTER-ROMA SPALLETTI - Ieri sera dopo il match vinto dalla sua Roma ai danni dell'Inter, Luciano Spalletti si è presentato in modo molto polemico ai microfoni dei vari canali sportivi, tirando in ballo alcuni ex interisti: "In settimana si sono sguinzagliati tanti ex nerazzurri in tutte le sedi possibili - ha denunciato il tecnico giallorosso - ricordando i vari rigori concessi alla mia squadra e altre situazioni arbitrali, con toni accesi".

INTER-ROMA BERTI - Non si è fatta attendere la risposta di un ex calciatore dell'Inter e noto tifoso, Nicola Berti. Interpellato sul posticipo di ieri, Berti ha risposto per le rime a Spalletti, senza peli sulla lingua: "Spalletti parla tanto e fà i teatrini, ma la verità è che se dai un rigore sullo 0-0 la partita cambia. L'arbitraggio è stato disastroso, io ero in tribuna e ad un certo punto ho sentito la botta rifilata a Icardi. C'era un rigore netto e solare, e Tagliavento doveva assegnarlo. Purtroppo sono 15 giornate che riceviamo questo trattamento: sono dati oggettivi, statistiche lampanti. La Roma è una grande squadra e dopo essere passata in vantaggio, ha approfittato per forza di cose delle praterie a disposizione. L'Inter non è lontana dalla Roma, la differenza è che hanno un allenatore da due anni, mentre da noi Pioli è arrivato troppo tardi. La Champions è lontana ora, ma col tempo questa squadra può solo migliorare perchè è sulla strada giusta".

Chiosa finale sul giovane Gabigol e sul mercato a venire: "Gabigol doveva entrare prima per incidere; non è ancora in grado di fare la differenza. Ronaldo conosceva il campionato europeo mentre lui viene dal campionato brasiliano, che è totalmente differente. A noi i brasiliani piacciono sempre, e i tifosi lo acclamano perchè vedono in lui una speranza: un giocatore che è costato tanto e che suscita aspettative. Per quanto riguarda il mercato posso dire che a questa Inter servono tre colpi importanti per fare il salto di qualità, e a tal proposito la società sta già lavorando. Se Suning ha tanti soldi da investire, spero lo faccia con Verratti. Prenderei lui per sostituire Kondogbia, che non mi fa impazzire.

Valter Spada