21/03/2022 13:55
La notizia l'ha lanciata Paolo Bargiggia: il Napoli starebbe pensando a un ricorso per l'ammonizione a Osimhen con l'Udinese che farà saltare al bomber la sfida con l'Atalanta ma per Bergonzi è quasi impossibile che accada. L'ex arbitro ne parla a 1 Station Radio e dice
Non credo sia possibile. Non è compito nostro dirlo, da ex arbitri, ma credo non ci siano i presupposti a meno di uno scambio di persona. Ma non è questo il caso. L'arbitro l’ha valutata come azione pericolosa ma non c’era granché di pericoloso in quell’azione, c’era un ‘muro’ di giocatori del Napoli. Bastava la semplice sanzione tecnica. L’arbitro è stato ingannato dalla posizione del braccio, il regolamento non aiuta perché la situazione è molto soggettiva. Se la posizione non è congrua, il fallo è punibile anche se c’è tocco antecedente da altre parti del corpo ma io non avrei ammonito Osimhen.
Poi Bergonzi analizza altri casi da moviola partendo dal rigore reclamato da Mazzarri in Cagliari-Milan per il contatto Maignan-Lovato
Siamo a fine gara, c’è questo contrasto in area di rigore zeppa di uomini. Maignan esce, e tocca Lovato. Ancora una volta, sfido chiunque a dirmi che esiste un’immagine chiara. Attenzione, non sto dicendo né che sia rigore nè che non lo sia. Dico solo che nessuna immagine può darci una certezza al 100%, pertanto, non resta che fidarsi di ciò che ha visto l’arbitro
Infine in Roma-Lazio per la gomitata di Ibanez a Milinkovic-Savic Bergonzi sentenzia
C’è un episodio simile in Bologna-Atalanta tra De Silvestri e Pezzella che è stato valutato come fallo in attacco. In campo, ti dico la verità, non lo avrei fischiato e credo il VAR abbia fatto bene a non intervenire perché sono quelle situazioni che devono sempre essere gestite dal direttore di gara.