Bene Simeone e Raspadori ma quando torna Osimhen? Spunta una data

Che il Napoli non sia Osimhen-dipendente l'aveva detto in tempi non sospetti Luciano Spalletti e gli ultimi risultati gli stanno dando ragione. Il nigeriano non si vede in campo dal primo tempo della gara con il Liverpool, chiusa trionfalmente anche sensa di lui, e con Raspadori e Simeone alternati dal tecnico al suo posto gli azzurri hanno vinto tutte e tre le gare orfane del suo bomber principe. Contro lo Spezia decise il gol allo scadere dell'ex Sassuolo, che si è ripetuto anche a Glasgow in Champions quando è entrato mentre a San Siro ci ha pensato il Cholito, poco dopo aver rilevato proprio Raspadori, Nessuna emergenza dunque, ma è chiaro che al Napoli serve il miglior Osimhen. Come sta l'attaccante

 riferisce l'edizione odierna del Corriere dello Sport che il giocatore ha continuato con le terapie per smaltire la lesione al bicipite femorale anche nel deserto del centro sportivo di Castel Volturno, considerando i tre giorni di pausa concessi dopo Milano. La data del rientro di Osimhen non è ancora stata individuata. Troppo presto per un problema che richiede 4-5 settimane.

Di sicuro salterà la partita col Torino alla ripresa dopo la sosta, quella di Champions con l'Ajax del 4 ottobre e la speranza è che possa fare uno spezzone con la Cremonese il 9 ottobre per tornare definitivamente il 12 ottobre, ancora contro l'Ajax in Champions.