16/07/2017 13:35
C'è Iago Falque, c'è Moretti, c'è il nuovo portiere Sirigu e c'è Lyanco ma nella foto della nuova maglia del Torino, presentata oggi, manca la cresta del Gallo. Andrea Belotti, capocannoniere granata con 26 gol l'anno scorso, non è tra i testimonial della nuova divisa del Toro. Un indizio importante, e non l'unico, che porta sempre più all'addio del bomber. All'ottimismo di qualche settimana fa in casa granata hanno fatto seguito prima le parole un po' ambigue del presidente Cairo (“devo parlare con lui e capire se vuole restare”) e poi le offensive sempre più pressanti del Milan. L'ad Fassone lo ha inserito nella triade di nomi che continuano ad essere tra gli obiettivi dei rossoneri, assieme ad Aubameyang e Morata, ma l'impressione è che proprio l'attaccante della nazionale sia in pole per diventare l'ultimo boom del mercato made in China. L'accordo col giocatore sarebbe stato già trovato con reciproca soddisfazione, ora il Milan tornerà alla carica con Cairo. La prima offerta di 40 milioni più i cartellini di Paletta e Niang nella proposta inoltrata da Fassone e Mirabelli, è stata respinta e il Toro continua a chiedere 80 milioni cash (20 in meno della clausola rescissoria) ma il tira e molla durerà ancora qualche giorno. La certezza è che il Gallo vuole il Milan e il Milan vuole lui.
Stefano Grandi