Bayern e Atletico su Iturbe, la Juventus pensa a Shaqiri

Allarme rosso per la Juventus. Dopo aver visto sfumare l’acquisto di Alexis Sanchez, in casa bianconera si teme che anche Juan Manuel Iturbe, che fino a qualche giorno fa appariva vicinissimo, possa trasformarsi in un obiettivo di calciomercato irraggiungibile. La situazione con il Verona, infatti, vive un momento di stallo, con i bianconeri fermi sulla propria offerta di 23 milioni di euro e l’Hellas alla richiesta di 25 milioni. Uno stallo che non piace alla Juventus, anche perché delle qualità dell’attaccante argentino sembrano essersi accorti anche top club di livello europeo come Atletico Madrid e Bayern Monaco. Sia i colchoneros che i bavaresi, a quanto pare, sarebbero pronti ad accontentare il Verona con offerte da 25 milioni di euro e, inoltre, sarebbero in grado di offrire un contratto molto più ricco a Iturbe. Per questo motivo, Beppe Marotta sta iniziando a lavorare ad una sorta di piano B, nel caso in cui la trattativa per Iturbe dovesse saltare causa inserimento di uno di questi due club. La Juventus, infatti, non ha intenzione di partecipare ad aste per il giocatore argentino e preferirebbe rivolgere le proprie attenzioni su altri giocatori. Come, ad esempio, Xherdan Shaqiri, esterno d’attacco svizzero che, nel caso in cui il Bayern prendesse Iturbe, vedrebbe ulteriormente ridotto il suo spazio nella squadra di Pep Guardiola.   CHE MONDIALE. Shaqiri, reduce da un Mondiale strepitoso con la Svizzera (condito anche da una tripletta all’Ecuador), accetterebbe di buon grado il ruolo di protagonista in una squadra ambiziosa come la Juventus, dopo un paio di anni da comprimario al Bayern Monaco. Anni in cui, comunque, ha potuto mostrare sprazzi del proprio talento e numeri tutt’altro che deludenti: basti guardare alle 17 presenze dell’ultima Bundesliga, soltanto 10 delle quali da titolare, in cui è comunque riuscito ad andare a segno 6 volte. Rispetto a Iturbe, Shaqiri è sì più anziano (quasi 23 anni contro 21), ma può anche vantare una maggiore esperienza in campo internazionale: lo svizzero di origine kosovara, infatti, ha già disputato 32 presenze in Champions League, la competizione chiave nella prossima stagione della Juventus. Al Mondiale, poi, Shaqiri ha dato sfoggio di tutte le sue qualità: dribbling, accelerazione, potenza nel sinistro, capacità di servire assist.   LA VALUTAZIONE. Dal punto di vista della visione di gioco può ancora migliorare parecchio, ma tatticamente è già molto maturo, oltre che duttile sapendo giocare in diverse posizioni oltre che in quella di esterno d’attacco in un tridente, a lui più congeniale. Nella Svizzera ha fatto il trequartista centrale e quello esterno, nel Bayern (con Heynckes) e al Basilea ha giocato anche da centrocampista laterale in un 4-4-2: alla Juventus, dunque, potrebbe risultare molto utile. Il problema dei bianconeri è che il Mondiale ha anche rialzato le sue quotazioni, riportandole attorno ai 18 milioni di euro: se il Bayern dovesse prendere Iturbe, però, sarebbe costretto a cederlo e, davanti ad un’offerta di 15 milioni da parte della Juventus, non faticherebbe a dire di sì.