Barcellona, Xavi parla del Napoli e racconta il rifiuto al Milan

Il tecnico del Barcellona, Xavi, ha parlato alla vigilia della sfida di campionato contro il Celta, affrontando diversi temi, tra cui quella del suo amore per i blaugrana e i gesti più culé fatti in vita sua:

"Ho sempre dato priorità al Barça. Ultimamente ho messo dei soldi di tasca mia per allenare il Barça. A 18 anni non ho ascoltato la proposta del Milan... Sono sempre stato così perché mi sentivo così. Ho già detto al presidente che l'ultimo anno, lo stipendio, poteva essere assegnato a chiunque venisse. Ho fatto tanti gesti da culé".

"Non pensiamo al Napoli in questo momento, ci sarà tempo. La partita di Champions League non influenzerà la formazione di domani. Andiamo per gradi e domani sappiamo che sono tre punti molto importanti per migliorare ne LaLiga" ha dichiarato ai giornalisti presenti". Sui tanti nomi accostati alla panchina del Barcellona aggiunge: "Non è una cosa che mi destabilizza, succede ogni anno. Siamo uniti e motivati. Continuiamo a competere e siamo uniti al presidente e a Deco. Ciò che non possiamo controllare è difficile, ma all'interno c'è un senso di unità"