Barcellona, Suarez: Batistuta è il mio modello

Per un uruguayano ispirarsi a un argentino potrebbe essere un paradosso ma non per Luis Suarez. Il bomber del Barca ha rivelato di aver sempre ammirato Batistuta: “Era un centravanti diverso dagli altri, per niente statico ma segnava tantissimo. Lo guardavo sempre quando giocava nella Fiorentina e nella Roma. Tra gli uruguayani il mio idolo era invece Francescoli”. Suarez domani sarà impegnato nel ritorno di Champions contro il Psg ma non si fida del 3-1 dell’andata a Parigi, in cui ha segnato anche una doppietta: “C’è il rischio di essere troppo sicuri di passare il turno, non dobbiamo sottovalutare il Psg che è molto forte. Non è già tutto finito, loro hanno giocatori super capaci di ribaltare la situazione, dobbiamo gestire la gara come abbiamo fatto all’andata”. Hanno fatto il giro del web le immagini del suo tunnel a David Luiz, umiliato in Eurovisione: “E’ stato soolo un gesto istintivo, cose che ti passano per la testa nella frazione di un secondo. Il mio momento positivo? E’ sempre la squadra che vince o perde, io non sono il migliore al mondo quando segno e non sono il peggiore quando sbaglio, provo sempre a fare del mio meglio. I miei compagni mi hanno aiutato molto comunque anche quando venivo criticato. Quando arrivi in una nuova squadra all’inizio sei sempre un po’ timido ma mi sono detto che dovevo rimanere quello di Liverpool e ora con tutti, anche con Messi e Neymar, mi trovo benissimo”. Stefano Grandi