Aveva ragione Agnelli? Un flop la finale Juve-Atalanta in tv

Il programma più visto della serata di mercoledì, col 31% di share e 7.977.000 spettatori di media. Ma, in termini assoluti, un vero e proprio flop. La finale tra Juventus e Atalanta, che ha assegnato la 14ma Coppa Italia alla formazione bianconera, è stata la seconda meno vista dell'ultimo decennio, "battuta" soltanto - nella speciale classifica - da un'altra finale con gli orobici in campo, quella tra Lazio e Atalanta del 2019. Tanto da far sorgere un dubbio: ma non è che allora aveva ragione Agnelli? Al pubblico televisivo interessano solo le partite con le grandi squadre in campo?

Coppa Italia, Juve-Atalanta tra le meno seguite

Di sicuro confrontando i dati d'ascolto delle finali di coppa dal 2010 a oggi, come ha fatto Calcio e Finanza, balzano agli occhi alcuni dati significativi. 
La più vista è stata Roma-Inter del 2010 con 11.695.000 spettatori di media e uno share del 39,9%. In termini assoluti, però, lo share più alto è quello totalizzato da Napoli-Juventus del 2012: 11.586.000 spettatori e 42,4% di share. Molto bene anche la finale dell'anno scorso, sempre tra Napoli e Juventus: 10.583.000 spettatori col 39,6% di share. Le meno seguite? Lazio-Atalanta del 2019, appunto, con 7.297.000 spettatori e il 28,7% di share, seguita dal match di quest'anno, da Inter-Palermo del 2011 (32,3%) e da Juventus-Lazio del 2015 (33,7%). Meno spettatori di tutti ha fatto la finale del 2013 tra Roma e Lazio (6.742.000), giocata però nel pomeriggio per motivi di ordine pubblico e premiata da un ottimo 39,5% di share.