Sport E Vai  Sport e Vai
Sabato 27 Aprile 2024
SEGUI SPORTEVAI SU

Avati si scusa con i laziali: Miei figli tifano Immobile

04/02/2021 16:06

Avati si scusa con i laziali: Miei figli tifano Immobile |  Sport e Vai

Una frase estratta dal suo ultimo libro, l'Archivio del Diavolo, aveva scatenato una bufera social nei confronti del regista bolognese Pupi Avati. Uno dei personaggi del romanzo, Furio Momenté, viene chiamato “laziale di me…”. Quanto basta per attirare gli strali della tifoseria biancoceleste sul regista di "Regalo di Natale" e tanti altri capolavori. Avati è scusato con una lettera aperta al Corriere dello sport, scrivendo

"Illustre e caro Presidente Lotito e caro Direttore Zazzaroni, sul suo giornale leggo con estremo rammarico come due brevi battute tratte dal mio romanzo L'archivio del Diavolo, siano state considerate offensive nei riguardi della tifoseria laziale. Non era certamente nel mio intento ferire nessuno, tantomeno i tifosi di una delle squadre che sia per ragioni familiari (i miei figli tifano Lazio da sempre) che per ragioni affettive (sono amico di Pippo Inzaghi e di conseguenza grande estimatore di Simone da anni) considero una delle autentiche realtà ormai indiscutibili del nostro calcio. Con quello scambio di battute fra i guardiani notturni del Ministero di Grazia e Giustizia (scena tra l'altro ambientata nei remoti anni cinquanta) ho inteso dare verosimiglianza a un'interlocuzione corrente, salace e corrosiva, che tutt'ora si può udire in qualsivoglia contesto della Capitale. Probabilmente ho sbagliato, e me ne scuso davvero con Lei e con tutti i tifosi, nel non aver considerato che con quel paio di brevi battute, avrei urtato la sensibilità dei tanti seguaci della Lazio. In attesa dei nuovi goal del grande Ciro Immobile, vi saluto con amicizia. Pupi Avati".


Tags: lazio INZAGHI pupi avati

Articoli Correlati