Attentato: La Francia ha lasciato lo stadio alle 2.55, la Germania stamane

La notte surreale di Parigi ha avuto ripercussioni ovviamente anche su Francia e Germania, che si affrontavano in amichevole ieri sera allo stadio Saint-Denis, dove sono scoppiati 4 ordigni opera sempre degli attentatori terroristici. La nazionale francese ha potuto lasciare lo stadio solo alle 2.55, dopo essere rimasta ore negli spogliatoi in attesa del via libera delle forze dell’ordine. I giocatori e lo staff sono rimasti con gli occhi incollati alle tv che trasmettevano senza sosta le immagini dell’orrore e gli aggiornamenti sulle conseguenze dell’attentato. La Francia ha lasciato l’impianto sotto scorta alle 2.55 per raggiungere il ritiro di Clairefontaine, dove è arrivata alle 3.45 del mattino. La Germania invece ha passato la notte allo stadio. Il team manager Bierhoff ha spiegato: "Ci è stato assicurato che nello stadio fossero state adottate tutte le misure di sicurezza possibili. C'era grande insicurezza, grande paura, e c'è un umore strano nello spogliatoio. I giocatori erano sotto choc, molti hanno preso il cellulare per informarsi o per chiamare parenti e amici". L’odissea per i calciatori tedeschi è finita alle 9.52 di questa mattina, quando, sul volo Lufthansa LH 343, sono atterrati a Francoforte. L’aereo era giunto appositamente dalla Germania all’aeroporto Charles de Gaulle (dove è stato parcheggiato lontano dal Terminal) per riportare la nazionale in patria, al sicuro dagli attentati. Sull’aereo, sorvegliato dalla polizia francese, armata di mitra, sono saliti anche i giornalisti tedeschi al seguito della spedizione. Inizialmente la nazionale campione del mondo sarebbe dovuta partire da Parigi per Hannover solo domenica mattina (alle 12), per prepararsi all’amichevole di martedì con l’Olanda. Ora la gara con gli Oranje potrebbe essere annullata: "A tal proposito non prenderemo decisioni affrettate – ha spiegato Reinhard Rauball, presidente ad interim della DFB –. Parleremo con i giocatori e capiremo come metabolizzano l’accaduto. Personalmente vorrei non annullare l’amichevole per non darla vinta agli attentatori".