Atalanta-Milan, Cesari trova due errori dell'arbitro Maresca

E' stata una gara bella e combattuta, con due bei gol e un pari finale che forse è il risultato più giusto ma Atalanta-Milan non è stata priva di polemiche legate all'arbitraggio. Ad analizzare alla moviola la prova del napoletano Maresca, che al Var era supportato da Valeri, è Graziano Cesari. L'ex arbitro genovese a Pressing, su Italia1, trova due errori del fischietto campano.

Si parte con l'azione del 22' quando Maresca ammonisce Stefano Pioli, che - dopo un pallone mandato in fallo laterale da Maignan -  protesta vibrantemente per un fuorigioco non fischiato a Zapata. Dice Cesari: "Mi ha colpito l'episodio del minuto 22 con l'ammonizione di Pioli, è una forzatura. C'è Maignan che spedisce la palla in fallo laterale. Pioli protesta perché Zapata è nettamente in fuorigioco e disturba molto Maignan che manda fuori. Era un fuorigioco facile da individuare per assistenti e arbitro, si deve intervenire, è una richiesta legittima di Pioli. Se ci fosse stato un gol dell'Atalanta sulla rimessa laterale che sarebbe successo? Fischiamo prima e non forziamo il protocollo, si deve protestare meno, è vero, ma l'arbitro deve mettere in condizione  i protagonisti di non protestare".

Si passa poi all'episodio del 48': bruttissimo intervento di Hateboer che in scivolata e a gamba alta prende in pieno con piede rigido la tibia di Leao. Maresca si limita al giallo. Cesari commenta le immagini:"L'azione si snoda sulla sinistra, Leao è proprietario del pallone Hateboer interviene e fa fallo, l'arbitro era evidentemente coperto,  non vede tutto ed estrae solo il cartellino giallo ma è un intervento estremo, l'atteggiamento del giocatore dell'Atalanta non è cattivo, guarda sempre la palla ma poteva avere gravi conseguenze. Giudicate pure voi".