Ancelotti: La prima coppa col Milan e la Decima al Real le vittorie più belle

Carlo Ancelotti si confessa in una lunga intervista a Marca: "Allenare il Real Madrid è stata un'esperienza molto bella, quasi unica", racconta il tecnico del Bayern. "Quello che succede a Madrid non accade in qualsiasi altra squadra. La quantità di tifosi che ha questo club in tutto il mondo è enorme. Possono apparire ovunque: in hotel, all'aeroporto. Allenare lì è un'esperienza unica, anche quando ti mandano via. Sono stati due anni molto intensi ma belli. Il Real ha storia, tradizione, tifosi. C'è un amore incondizionato in tutto il mondo per il Real. Certo, anche a Milano, al PSG o al Chelsea ho ricevuto molto affetto. I ricordi più belli? La Decima e il primo successo in Europa con il Milan, due imprese che hanno lo stesso valore". Già, il Milan. Club a cui ha detto di no in tempi recenti: Ma sono tornato e riparto da un'ottima società. Al Bayern sono felice. L'anno sabbatico mi ha rilassato un sacco. Ho vissuto bene in Canada, dove ho anche subito un intervento chirurgico. Avevo bisogno di stare tranquillo. Ne ho avuto la possibilità, ma credo che non fosse il momento di tornare al Milan". In un futuro però, chissà: "Può darsi, sono italiano e vorrei allenare di nuovo in A. Però non la Nazionale. Mi piace di più il lavoro quotidiano".