12/02/2024 09:22
Il suo "scudetto" l'ha vinto e con tanti punti di vantaggio sugli avversari, come gli succede da 5 anni, ma ora Amadeus ha un altro sogno. Il presentatore e direttore artistico del Festival dei record passa da Sanremo all'Inter e alla Gazzetta parla da tifoso accanito, pensando alla Champions e dopo un paragone ardito ("io regista e Fiorello va in gol: io Calhanoglu, lui Thuram") dice
"L’Inter è determinata e può giocarsela con qualsiasi squadra, la finale dell’anno scorso ci ha trasmesso consapevolezza. L’Atletico ha la “garra” e i giocatori sono devoti a Simeone, ma l’Inter è più forte tecnicamente: sarà davvero una bella sfida". Se è vero che al Festival avevo le mutande nerazzurre? Certo ne ho comprate uno stock, non per scaramanzia, le indosso non solo durante il Festival, ma anche adesso! Ho anche il beauty nerazzurro...Cosa posso desiderare adesso? La seconda stella. Se l’Inter fosse una canzone quale sarebbe? Ce ne sono tante... forse “Vai!” di Alfa: vai verso la seconda stella, sarebbe magnifico".