Allegri: Non vi ha divertito battuta su guardie e ladri?

Obiettivo primo posto. La Juve può coronare la sua rimonta: battendo il Lecce ha l'opportunità di scavalcare l'Inter in classifica, approfittando della sosta in campionato dei nerazzurri impegnati in Supercoppa, e di rivedere un primato solitario che manca da tempo. Allegri sente odor di trappola a Lecce e tiene i piedi per terra: "Vincere lì non è mai facile. Quanto fatto finora non conta niente. Conta domani sera. Dopo alla fine, come dico sempre, il calcio vive solo su equilibri. Siamo a metà stagione, abbiamo un obiettivo importante e abbiamo una Coppa Italia da giocare. Ad aprile a Roma si sta sempre bene, c'è il sole, è meravigliosa. Passo dopo passo, pensiamo a migliorare, senza cadere nella presunzione".

Mancheranno due titolari: Rabiot che ha avuto un affaticamento al polpaccio e Chiesa che ha avuto un riacutizzarsi del trauma contusivo al ginocchio e verrà valutato nei prossimi giorni.

"Nelle ultime 4 trasferte abbiamo sempre preso gol, ricordiamolo, dobbiamo poi fare ancora tanti punti per arrivare alla zona Champions che resta il nostro obiettivo. La battuta su guardie e ladri secondo me ha fatto divertire, ho usato la metafora di un gioco che si faceva da bambini, il nostro unico inseguimento è comunque verso la zona Champions."

"Prima di parlare di testa della classifica pensiamo prima a vincere, sappiamo che l'Inter sta facendo benissimo ed è la favorita per lo scudetto. Se dobbiamo usare i paraocchi? "Ci sono cavalli che hanno bisogno di paraocchi e chi no. Ad alcuni dà fastidio, o frenano, mettono i paraocchi così guardano solo davanti. Non si sa ancora...".