Albertosi promuove il Milan e attacca i traditori

Intevistato dalla redazione del portale vicino ai rossoneri, MilanNews.it, l'ex portiere del Diavolo, Enrico "Ricky" Albertosi ha detto la sua sul momento complicato del mercato della sua ex squadra, non lesinando critiche in merito alle partenze di Donnarumma e Calhanoglu.

Proprio in merito a Donnarumma, Albertosi non nasconde la sua delusione:

Sono deluso per come si è comportato con la squadra che lo ha lanciato. Il Milan gli ha dato tutto e lui lo ha tradito per i soldi. Avrebbe potuto diventare il capitano fisso, e giocare per altri 15 anni. Io avrei accettato l'offerta del Milan. Maignan? I tifosi lo aiuteranno tanto, visto anche il comportamento di Donnarumma.

Passando al tradimento di Calhanoglu, Abertosi spiega:

Ha scelto di andar via per un solo milione in più, ma oggi funziona così e i procuratori fanno quelllo che vogliono. Raiola ha portato Donnarumma al Psg per guadagnare un sacco di soldi, probabilmente il procuratore di Calha lo avrà portato all'Inter per qualche interesse personale.

La mancanza di bandiere e la speranza di Albertosi:

Questo calcio non mi piace, non ci sono più le bandiere di una volta, giocatori come Maldini, Rivera, Totti, Antognoni, riconoscenti verso le loro squadre. Però la presa di posizione del Milan la trovo una buona cosa. Penso che la Fiorentina lo abbia fatto con Gattuso e Mendes, mi auguro che altri club seguano il loro esempio.

Infine, su Tonali e Giroud, Albertosi spiega:

Il Milan fa bene a puntare su Tonali, tornerà quello di Brescia lasciati alle spalle i problemi fisici. Giroud, invece, sa fare gol e sarà utile. Attaccante giovane? C'è Leao e, se arrivasse Giroud, il Milan sarebbe a posto.