Al-Khelaifi dà l'ultima spallata alla Superlega: nuova Champions molto più ricca

Ma quale Superlega, la nuova Champions League sarà molto più ricca. Per tutti. A dare l'ultima spallata al torneo "ribelle" in cui ancora credono i presidenti di Juventus, Barcellona e Real Madrid ci pensa Nasser Al-Khelaifi, il presidente del Paris Saint-Germain e dell'Eca (ha preso il posto di Andrea Agnelli, cacciato dopo il "tradimento" dello scorso aprile), annunciando come dal 2024 la nuova competizione a 36 squadre organizzata dall'Uefa frutterà cinque miliardi di euro a stagione. Un aumento del 40% rispetto a oggi, quanto basta per ripianare debiti, buchi di bilancio e far ripartire la giostra. Scrive lo sceicco del Qatar in una lettera inviata ai club dell'Eca:

"Si tratta di una nuova alba di stabilità finanziaria e di un’opportunità per i club di calcio europei, grazie alla trasformazione della gestione e alla commercializzazione delle nostre competizioni".

Tutto merito, per il boss dell'Eca, della collaborazione tra l'associazione e l'Uefa:

"È un accordo che garantirà un incremento degli incassi e di conseguenza maggior solidarietà per i club non qualificati, oltre che investimenti dell’Uefa per lo sviluppo dello sport in tutto il continente». Una dichiarazione d’in- tenti divenuta realtà nelle cifre rese note ieri con l’annuncio di Al Khelaifi di un «dislocamento tettonico anche per il ruolo dei club nelle decisioni che plasmano il calcio europeo, grazie all’Eca e alla collaborazione con l’Uefa".