Adani: L'Inter poteva benissimo vendere il suo top player. Le reazioni

Lele Adani ha fatto una serie di considerazioni sulla vicenda di Milan Skriniar, uno dei tormentoni di questo calciomercato estivo.

Il difensore era nel mirino del Paris Saint-Germain, con un tira e molla che si è trascinato per settimane scatenando inoltre uno psicodramma che aveva diviso anche i tifosi: giusto venderlo se i francesi avessero proposto un'offerta a cui i neroazzurri difficilmente avrebbero potuto dire di no, oppure lo slovacco doveva essere considerato incedibile?

Intervenuto a Bobo TV, Adani ha fornito la propria disamina, riportata da FCInter1908.it:

Sono d'accordo con Cassano: a certe cifre si poteva vendere. L'Inter ha delle esigenze di bilancio: Perisic non è stato tenuto perché il ragazzo chiedeva troppo, quando è stato il migliore della scorsa stagione, Lukaku l'anno scorso è stato venduto. Non venitemi a raccontare che Skriniar non si poteva vendere per poi prendere due giocatori.

Il problema è che mancano le idee per sostituire a volte. I tifosi sono tutti contenti per la permanenza, sono tutti contenti. Ma concettualmente il problema non è cedere Skriniar, ma sostituirlo. E fatemi dire: a certe condizioni, di operazioni del genere se ne possono fare. Troppo facile dire che non esiste una cessione del genere e far felici i tifosi, nel calcio si vendono tutti.

Non diciamo che Skriniar è rimasto perché lo hanno voluto i tifosi, perché i tifosi sono pronti a valutare ed amare eventualmente anche il nuovo Skriniar. Anche Milan era un punto interrogativo quando è arrivato dalla Sampdoria. Non si dica che non sarebbe stato giusto venderlo, perché non è così.

Intanto sono arrivate le prime reazioni social alle parole di Adani. YNB_dex twitta: "Diciamo che tutti i torti non li ha. È vero che Skriniar sarebbe stato un suicidio venderlo anche a 70 milioni, con il rischio del sostituto low cost. Però è anche vero che esistono tanti altri difensori centrali da scoprire e inserire. Un rischio che l’Inter non può permettersi". AmalaMax aggiunge: "Concettualmente non mi pare abbia detto una stupidaggine. In mezzo però c’è che in un mondo di arrivisti e mercenari, ai tifosi ogni tanto fa piacere vedere un campione così attaccato ai propri colori e questo sposta inevitabilmente".

Anche Francesco Serboni appoggia le parole dell'ex giocatore: "Son d’accordo con Lele. Ma nel caso dell’Inter non puoi fare questo discorso perché sai già che l’intera cifra incassata non verrà mai investita. Vendi Skriniar a 70 e prendi Kounde a 50, anch’io lo faccio grazie ar ca..." . Perplessità invece da Orgoglio_Bauscia: "Va bene tutto ma questa sottovalutazione di Skriniar da parte degli “addetti ai lavori” non la capisco. Come se fosse uno str... qualsiasi. Da anni difensore top nell’inter e migliore in campo uefa contro Liverpool e Real. Bah".