Adani, appello ai tifosi: In Italia-Ucraina non fischiate nessuno, solo amore

Sta per essere fischiato il calcio d'inizio di Italia-Ucraina, partita in cui la Nazionale di Spalletti si giocherà molto del suo futuro con vista Euro 2024 (e anche della sua credibilità, se vogliamo).

Il tecnico ha deciso di lasciare Immobile in panchina, così la fascia di capitano andrà a Donnarumma. Una ulteriore iniezione di responsabilità per un portiere che dovrebbe finire sotto il tiro dei fischi e delle contestazioni della tifoseria milanista (e non solo) che stasera sarà presente al match della Nazionale a San Siro.

Ma Lele Adani sui social ha voluto lanciare un accorato appello:

Stasera c'è Italia-Ucraina a San Siro, ci sarò anche io. È una partita più che delicata, già decisiva per il cammino verso l'Europeo. Ma lasciamo da parte il calcio, parliamo dei comportamenti: invito tutti i cinquantamila e più che saranno presenti a non fischiare né Donnarumma, né qualsiasi altro giocatore che veste la maglia azzurra. Anzi, virtualmente vestiamo una maglia azzurra e sosteniamoli. Questi ragazzi hanno bisogno di amore e affetto, di accompagnamento di un pubblico caloroso che vuole il loro bene.