Ad Inter: Inspiegabile diffidenza verso di noi, vi spiego caso Brozovic

"Mi rifaccio alle dichiarazioni del nostro presidente Zhang, è un progetto a lungo termine e al di là dei rumours ci sono obiettivi da raggiungere. Il progetto è partito anni fa, ha portato allo scudetto e si intende continuare". Intervistato da Tutti convocati su radio 24 l'ad dell'Inter  Alessandro Antonello smentisce una volta di più le voci su un passaggio di proprietà dell'Inter: "Ci dispiace essere circondati da questa diffidenza, con il presidente ci sentiamo sempre anche a distanza di 10000 km, l'impegno e lo sforzo profuso dalla proprietà è dimostrato dai fatti: dalle risorse messe a disposizione degli obiettivi e dal rinnovo dei giocatori importanti. Vuol dire che si vuol vincere anche in futuro. La pandemia è anche uno strumento per rimettere in discussione alcuni paradigmi ed arrivare a un sistema più sostenibile".

Capitolo Brozovic, sul rinnovo del croato Antonello dice: "Il rapporto con i nostri giocatori è ottimo, dobbiamo riconoscere i risultati raggiunti in questi due anni e le performances sportive devono essere adeguati, la pandemia porta a fare riflessioni. Bisogna trovare una soluzione che vada bene a entrambi, Brozovic è fondamentale ed è una pedina strategica per noi".

Si parla anche della capienza attuale degli stadi: "Già il fatto di avere il 75% di tifosi è importante, sia per l'aiuto alla squadra che per  motivi economici, ci auguriamo che si possa riavere presto il 100%, le aspettative erano migliori visto che gli stadi sono all'aperto ed è un dato di fatto che queste limitazioni ci abbiano lasciato perplessi. Sul nuovo stadio siamo soddisfatti per ora ma è solo un primo passo la delibera, bisogna rimettersi davanti a un tavolo ed adeguarci alle richieste fatte dal comune di Milano".