Wawrinka: Sono deluso da me stesso, troppi errori

Non si fa sconti Stan Wawrinka. Il ko ai quarti degli Us Open con Nishikori lo ha svuotato fisicamente e psicologicamente ma lo svizzero se la prende soprattutto con se stesso. Sognava una semifinale con Djokovic per legittimare la sua acquisita nobiltà nel clan dei nuovi fab-four ma il giapponese gli ha tagliato gambe e speranze: “Ho iniziato bene ma quando Nishikori ha aumentato il ritmo ho cominciato ad avere problemi. I miei scatti sono diventati meno efficaci, ho perso opportunità che avrebbero potuto cambiare la gara. Difficile dimenticare gli errori che ho fatto, penso in particolare a quella palla del terzo set. Lui mi ha messo costantemente sotto pressione ed ha giocato sicuramente bene ma sarei bugiardo se dicessi di essere soddisfatto di me. Sono deluso, ho avuto troppi alti e bassi e ho commesso troppi errori che di solito non faccio. Ho la sensazione di aver giocato in maniera incompleta”. Una sensazione diversa da quella provata a Wimbledon dopo aver perso con Federer: “A Londra contro Roger sapevo di aver dato comunque tutto, stavolta è stato diverso. Non posso essere soddisfatto di un quarto di finale anche se è un buon risultato in assoluto. Io ho ambizioni superiori. Quando inizierò ad allenarmi per la Davis? Si vedrà, ora sono troppo stanco per pensare alla Coppa Davis”. Stefano Grandi