Tennis, Toni Nadal: "Impossibile imparare a giocare come Federer"

Diventare Nadal si può. Non è facile ma è un modello più accessibile. Fare quello che ha fatto, e si spera torni a fare, Roger Federer no. E’ impossibile. Questo il parere di Toni Nadal, zio e coach del n.2 al mondo, come si legge in un’intervista a Batennis.com. Nadal senior ha sempre preferito il nipote ma oggi dice: “E' meglio insegnare a un giocatore a essere come Nadal che come Federer. Giocare come Federer è molto difficile. Se hai lui come modello, sarà dura raggiungere il tuo obiettivo. Meglio avere come riferimento un giocatore più accessibile come Nadal. Essere come Federer o come Messi è impossibile, con quel dono si nasce. Però non è impossibile essere un grande giocatore. Puoi imparare a migliorare". Toni Nadal racconta: “Avevo un bambino anni fa, era uno dei primi che allenavo. Era il più forte della sua classe d'età alle Baleari. Pensavo che l'avrei fatto diventare un grande giocatore, ma non aveva la testa per esserlo, non sopportava di sbagliare cinque, sei volte. Se non imparava il rovescio in mezz'ora, la sua testa gli diceva che non l'avrebbe imparato mai Una delle virtù principali di Rafa è che continua a pensare che il suo servizio potrà migliorare: nonostante da 15 anni lo gioca non benissimo, continua a provare cose diverse per vedere se riesce a ricavare di più. Per questo credo sia più facile imitare Nadal che imitare Federer". Non ho problemi, aggiunge, ad ammettere con Rafa che "Federer, Djokovic o Murray sono migliori di lui. Ci sono sempre giocatori che colpiscono meglio di te, che hanno colpi più fluidi. Accettare la realtà è il primo passo da fare per migliorarsi".