Tennis, è sempre Federer mania. Evert: "Lo amo", Higueras: "Un grande uomo"

"Amo Roger Federer ma giuro che non sono una stalker!" Curiosa quanto bizzarra espressione dell'ex campionessa di tennis Chris Evert che in una intervista riportata su Thetennisspace.com ha parlato dell'affetto e della stima che nutre verso il tennista di Basilea tanto da amarlo e da aver sofferto per lui in questa stagione piena di sconfitte cocenti specie negli Slam. Nonostante il 2013 sottotono la considerazione dell'uomo, prima che dell'atleta, Federer è rimasta intaccata come testimonia uno dei suoi ex allenatori Josè Higueras: "Per me Roger resta un campione di umanità e umiltà".

Insomma una delle leggende del tennis, Chris Evert, famosa per la rivalità a suon di sfide con Martina Navratilova negli anni '80, non nasconde la sua ammirazione viscerale per RogerOne: "Sarà perchè mio figlio lo considera un idolo, sarà perchè di Federer apprezzo lo stile, il modo di essere e di giocare. Lo guardo con forte trasporto e non sono l'unica, anche gli altri spettatori dei suoi match sono come rapiti. Non ho mai visto nessuno come lui, quando giocavo e da quando ho smesso". Amore paltonico dunque che si trasforma in sofferenza quando Roger perde: "Mi ha fatto molto male quest'anno vederlo in difficoltà. Ho sofferto più per le sue sconfitte che al tempo per le mie. Specie agli Us Open: quando ho capito che avrebbe perso con Robredo sono andata via, idem a Wimbledon contro Stakhovsky". Se non è amore questo...

Meno amore ma la stessa ammirazione nelle parole di uno degli ex coach di Federer, Higueras che racconta un episodio ad esempio della grande generosità e umanità di Roger: "Era sempre gentile con me e con chi gli stava accanto. Alla finale del torneo di Estoril, era la mia prima finale con lui, si accorse che il suo autista per tutto il torneo non aveva il biglietto per la finale, Roger glielo procurò. Grande generosità, umanità e umiltà"