I segreti del "nuovo" Roger Federer? Facili: la nuova racchetta e il "coaching" di Stefan Edberg. A dichiararlo è stato lo stesso tennista di Basilea nel corso di un'intervista con Mats Wilander, ai microfoni di Eurosport, all'interno del magazine "Mats Point" che andrà in onda oggi.
Un faccia a faccia in cui il renano ha toccato vari argomenti tra questi, ovviamente grande interesse sulla sua rinascita nel 2014 dopo uno scorso anno molto opaco: "Sto giocando bene e la mia fiducia aumenta giorno dopo giorno. Lavorare con Stefan Edberg e' stimolante e anche la nuova racchetta mi e' molto d'aiuto. Ho lavorato sodo durante la pausa invernale ed e' bello vederne i frutti adesso. Credo che anche il fatto di non aver subito infortuni sia stato fondamentale e mi abbia permesso di giocare un buon tennis".
Intanto in attesa di "guidare" la sua Svizzera in Coppa Davis, RogerOne ha incassato un ringraziamento da uno degli storici "rivali", Novak Djokovic: "In un certo senso è a causa di Rafa (Nadal, ndr) e Roger se sono quello che sono oggi. Se vuoi essere il migliore, devi battere i migliori.Ed io all'inizio non ci riuscivo. Grazie a loro ho capito cosa dovevo fare sul campo per migliorare".