Tennis, Djokovic: Verdetto giusto, Wawrinka ha giocato meglio

Disarcionato ai quarti, impossibilitato a difendere il titolo di campione in carica, Nole Djokovic ha accettato con sportività la sconfitta con Wawrinka che qualcuno ha già battezzato la STANgata. Per il serbo stavolta è stato fatale quel quinto set che gli aveva arriso sia agli Us Open che proprio a Melbourne lo scorso anno: “La partita è cominciata bene per me. Ho avuto delle occasioni per fare il break anche nel secondo set ma non sono riuscito a sfuttarle. Stan ha servito bene per tutto l'incontro. Ogni volta che si trovava in difficoltà ne usciva con una prima vincente o un ace. Merita pienamente la vittoria, mi sono congratulato con lui. Ho dato tutto, ci ho provato, forte anche delle passate vittorie al quinto qui, ho lottato ma il destino ha voluto così. E' in grandissima forma, negli ultimi 15 mesi ha ottenuto dei grandi risultati. E' un Top10 da ormai tanto tempo. Ha battuto anche Murray a New York. Io amo questo torneo ma oggi ho perso da un giocatore che ha fatto meglio di me. Devo accettare questo. E' solo l'inizio della stagione quindi vedremo come andrà nei prossimi mesi." Finisce così il primo torneo che ha visto Becker nel suo angolo: " E' stato il primo torneo ufficiale. Sono soddisfatto di alcune cose di cui abbiamo parlato insieme. Certo, è un peccato aver perso nei quarti ma staremo a vedere il prosieguo della stagione." Le differenze rispetto al match contro Wawrinka nel 2013 sono poche: " Credo che il campo fosse più lento in quella circostanza, giocavamo più scambi ma non è stato un problema per me. Mi sono trovato bene dopo i primi turni su questo campo."  Djokovic potrebbe prendersi la rivincita in Coppa Davis, visto che ci sarà la sfida tra Serbia e Svizzera ma non ha ancora fatto sapere se ci sarà o se – come Federer – darà forfait: "Deciderò nei prossimi giorni".

Stefano Grandi