Tennis, Djokovic: "Federer può tornare nella top-five, non è finito"

La verità è che nessuno vuol credere che per Federer sia iniziato davvero l’inarrestabile declino. Magari qualcuno lo spera, altri invece sono sinceri nel dirsi convinti che Roger tornerà presto ai suoi livelli. Tutti però non si aspettavano un 2013 senza successi negli Slam ed un andamento così lontano dagli standard cui lo svizzero aveva abituato. I suoi colleghi escludono un ritiro e assicurano che Federer resta ancora un campionissimo con cui dover fare i conti. Parlando a Sky Sport anche  Djokovic e Murray hanno difeso l’elvetico dai continui attacchi. Per il numero uno al mondo “Roger non sta giocando ai suoi massimi livelli e la domanda è 'perché?'; bisogna dargli un po' di tregua, è normale aspettarsi di non giocare alla stessa maniera di quando era numero 1 e superiore a tutti. Per me sta giocando ancora molto bene e non c’è dubbio che merita di essere tra i top 5; per quanto tempo continuerà a giocare? E’ una domanda da rivolgere a lui. 32 anni? Tommy Haas ne ha 35 e vicino ai top 10.” Murray ha aggiunto: “A molti è accaduto di avere periodi negativi, in cui non si gioca il miglior tennis e questo è sicuramente il caso di Roger dal torneo di Wimbledon. Quest’anno ha avuto ancora problemi alla schiena, però sta colpendo bene la palla e ha ancora lo stesso dritto. Capita di quando perdi incontri dove sei il favorito e hai un calo di fiducia. E’ ancora un grande del tennis”.