Tennis Coppa Davis, Federer suona la carica: "La Svizzera non è spacciata"

"Non sono preoccupato ma ora è chiaro che non possiamo più sbagliare". Roger Federer ha mantenuto il suo consueto applombe nel digerire il ko, anche in doppio, della sua Svizzera nel quarto di finale di Coppa Davis che ora vede il Kazakistan avanti per 2-1 ad un solo match dall'impresa.

Nemmeno il Palaexpo di Ginevra e il pedigree del doppio rossocrociato, con il numero 3 e il numero 4 al mondo in campo, sono riusciti a sovvertire l'andamento di una partita subito complicata e finita peggio ontro Andrey Golubev e Aleksandr Nedovyesov che si sono imposti 6-4 7-6(5) 4-6 7-6(6). Ma Wawrinka e Federer possono, oggi, a partire dalle 13.30 con i due singolari effettuare la rimonta come tutti in Svizzera pensano e credono anche lo stesso RogerOne, unico vincitore per ora, venerdì scorso nel suo singolare: "Non sono molto preoccupato per le due sconfitte subite in questi giorni. Ma so che ora non abbiamo più alcun margine di errore".

Ma l'incubo dell'eliminazione del 2011, allora fu ko per 0-5, aleggia a Ginevra. Compito di Stan e Roger scacciarlo.