La Svizzera non s’arrende: Con Federer non è detta ultima parola

Nonostante le dichiarazioni esplicite di Roger Federer, che da Dubai ha chiuso le porte ad un suo ritorno in Davis dopo il trionfo dello scorso anno, la federtennis svizzera non ha perso le speranze di rivedere in campo il suo eroe. Come si legge su Le Matin il presidente René Stammbach ha un jolly da giocarsi: se Roger vorrà partecipare alle Olimpiadi di Rio, visto che l’oro ai Giochi è l’ultimo alloro che gli manca, per regolamento è obbligato a partecipare ad almeno un match di Davis nei 15 mesi precedenti: “Il libro non è ancora chiuso, sono convinto che Roger giocherà ancora in Davis. Posso capire il suo sfogo a Dubai ma ho letto fedelmente le trascrizioni della sua conferenza e in nessun momento lui dice che non ci sarà al barrage di settembre. Noi comunque non metteremo pressione né a lui né a Wawrinka: quello che hanno offerto nella finale di Lilla dello scorso anno è stato il regalo più bello per il tennis svizzero. Se vorranno tornare con noi saranno la ciliegina sulla torta, altrimenti lavoreremo come matti per costruire una squadra competitiva”.

Stefano Grandi