Sci, Ligety: “Bello avere la conferma che non è cambiato niente”

Come prima, più di prima Ted Ligety. L’americano ha battezzato a modo suo la prima gara della coppa del mondo maschile, il Gigante di Solden, dove ha dominato in entrambe le manches dando una dimostrazione di superiorità evidente. Eppure il texano era un po’ preoccupato alla vigilia: “Ero un po' teso prima di iniziare la stagione, non sai mai a che punto sei. Lo scorso anno ero già il più veloce di tutti negli allenamenti, quest'anno sono stato battuto un paio di volte... E' bello avere di nuovo la conferma che tutto è ancora come prima".  Impeccabili le sue due manches, specie la prima dove ha accumulato un vantaggio enorme su Pinturault e Hirscher: "Questo pendio è perfetto per le mie caratteristiche. Non devo pensare troppo alla tattica. Nella prima manche sono riuscito a essere molto morbido sulla neve. Nella seconda ho trovato il pendio più mosso e una visibilità non perfetta”. Bode Miller era molto atteso al rientro dopo un lungo stop, è tornato a fare punti in Coppa del Mondo dopo il 4° posto nella discesa preolimpica di Sochi dell'11 febbraio 2012 ma non è soddisfatto: "Non era il mio obiettivo terminare al 19° posto. Pensavo di riuscire a sciare come avevo fatto in allenamento, ma a volte le cose non vanno come vorresti. Non sono particolarmente preoccupato, ma sarebbe stato più interessante sciare meglio, per me...".  Altri protagonisti di giornata i francesi che hanno piazzato sei atleti nei primi 11. La sorpresa è stato Missillier (4°): "Ho fatto davvero una buona seconda manche, sono riuscito a lasciare andare gli sci al massimo. Non poteva esserci un esordio di stagione migliore per me, il 4° posto è il mio best in Coppa del Mondo in gigante. Come squadra siamo andati alla grande, ma non dobbiamo sederci sugli allori, perché anche gli altri continuano a lavorare".

Stefano Grandi