Rio 2016: Phelps arriva a 21 ori, Serena ko e Nadal va avanti

E' stata la grande notte di Michael Phelps alle Olimpiadi di Rio 2016. Lo squalo di Baltimora si è preso con gli interessi quella medaglia d'oro che Chad le Clos gli aveva tolto a Londra nei 200m farfalla battendo in finale il giapponese Masato Sakai per soli 4 centesimi con il tempo di 1'53"36. Terzo l'ungherese Tamas Kenderesi (1'53"62). Non contento Phelps ha portato il suo totale di ori olimpici a quota 21 (più 2 argenti e 2 bronzi) grazie alla staffetta. La 4x200m a stelle e strisce ha infatti dominato nettamente la finale, chiudendo alla fine in 7'00"66 con 2"47 di vantaggio sulla Gran Bretagna e 2"84 sul Giappone. Terzo oro anche per Katinka Hosszu nei 200 misti in 2'06"68 (record olimpico). Forti emozioni anche nel tennis. Dopo l’uscita di scena di Novak Djokovic in campo maschile (out da singolo e doppio), sul cemento dell’Olympic Tennis Centre stessa sorte subisce infatti anche Serena Williams: la regina del circuito in rosa e medaglia d’oro a Londra 2012, principale favorita, già eliminata all’esordio in doppio in coppia con la sorella Venus (alle prese con un virus), saluta agli ottavi il torneo di singolare, venendo sgambettata dall’ucraina Elina Svitolina, testa di serie numero 15, con il punteggio di 6-4, 6-3 in un’ora e 12 minuti. Ottavi fatali anche a Garbine Muguruza: la spagnola, numero 4 del ranking mondiale e terza favorita del torneo, incassa una severa lezione (doppio 6-1 in un’ora scarsa) dalla portoricana Monica Puig, numero 37 Wta. Prosegue il cammino ai Giochi di Petra Kvitova, che supera l’esame di russo, anche se faticando: la mancina ceca, numero 11 del seeding, deve rincorrere infatti Ekaterina Makarova, mancina pure lei, ma poi riesce a prevalere al terzo. Anche un’altra russa, nella fattispecie Svetlana Kuznetsova, numero 10 Wta e ottava testa di serie, deve incassare una rimonta: a firmarla è la britannica Johanna Konta, numero 10 del seeding, che conferma di attraversare un buon momento di condizione (e fiducia mentale) prevalendo 36 75 75 sull’esperta ex numero uno del ranking. Sarà dunque la britannica a sfidare nei quarti la tedesca Angelique Kerber, numero 2 della classifica mondiale: la 28enne mancina di Brema, recente finalista e Wimbledon e campionessa in carica degli Australian Open, stavolta è partita in quarta, dovendo lottare solo nel finale per avere ragione dell’australiana Samantha Stosur, numero 19 Wta e 13esima testa di serie, cliente sempre da prendere con le molle. Tra gli uomini Fabio Fognini si guadagna un posto agli ottavi del singolare maschile nel torneo olimpico di Rio battendo per 46 64 76(5) dopo due ore e 20 minuti di lotta, il francese Benoit Paire. Ora incontrerà Andy Murray, numero 2 del mondo e oro a Londra 2012. Stop al secondo turno invece per Andreas Seppi eliminato da Rafa Nadal, testa di serie numero tre, in due set: 63 63 dopo un’ora e 48 minuti.