Playoff Nba: sarà ancora Spurs-Heat per il titolo, Oklahoma si arrende all'overtime

La finale per il titolo Nba 2014 sarà ancora una volta San Antonio Spurs contro Miami Heat. I texani si sono guadagnati la possibilità di prendersi la rivincita rispetto allo scorso anno su LeBron James e compagni eliminando gli Oklahoma Thunder alla fine di una gara6 ricca di emozioni che ha trovato il suo epilogo incerto solo alla fine dell'overtime. Alla Chesapeake Energy Arena di Oklahoma City la partita è un distillato di equilibrio per i primi due quarti ma i Thunder, spinti dal pubblico di casa, riescono ad andare all'intervallo avanti di 7. San Antonio è un diesel e lo si vede al ritorno in campo quando Tim Duncan e compagni hanno messo in piedi un break di 37-20 che ha ribaltato la partita in favore dei bianconeri di coach Popovich. Ma Oklahoma, più volte sull'orlo del precipizio nella serie, ha tirato di nuovo fuori gli artigli: che in questo caso si chiamano Kevin Durant (31 punti e 14 rimbalzi) e Russell Westbrook (34 punti, 8 assist, 7 rimbalzi e 6 palle rubate). Proprio di quest'ultimo gli ultimi due liberi per il pari a quota 105 che ha mandato il match ai supplementari. Qui sono venuti fuori tutti i limiti dei Thunder: palle perse (20 in totale che hanno fruttato a San Antonio 33 punti) e panchina corta perchè tolti Westbrook e Durant, il resto è rimasto a guardare, compreso Sefolosha a quota zero. Nel supplementare si è acceso l'eterno Duncan, doppia doppia da 19 punti e 15 rimbalzi, con 7 punti di fila che nè Durant nè Westbrook riescono ad arginare nel punteggio. Il canestro che ha portato San Antonio in finale lo ha firmato Diaw, 26 punti dalla panchina, per il 112-107 Spurs. E sarà ancora Miami-San Antonio!

Sei minuti in campo con 3 punti e un 1 su 2 dal campo per Marco Belinelli. Quello che basta e avanza per diventare il primo italiano a giocarsi l’anello.

OKLAHOMA CITY THUNDER-SAN ANTONIO SPURS 107-112 (Serie chiusa sul 4-2 per San Antonio)