I San Antonio Spurs si sono aggiudicati gara1 della finale di Conference ad Ovest. Stavolta nei playoff Nba non è saltato il banco, non ci sono riusciti gli Oklahoma Thunder a ripetere l'impresa di Indiana ieri a Miami. Si è sentita come un macigno l'assenza di Serge Ibaka sotto le plance e lo si è visto nella partita che ha fatto Tim Duncun: 27 punti (record in questi playoff per lui) e 7 rimbalzi.
Gli Spurs hanno vinto per 122-105 una gara che hanno dominato sotto canestro. Perkins non è Ibaka e lo si è visto in un’area che è diventata terra di conquiste per i texani capaci di tirare 43 volte in zona pitturata mettendo a referto 31 canestri (72.1%). I Thunder si sono affidati ai soliti:
Kevin Durant (28 punti con 10/19 al tiro, 9 rimbalzi, 5 assist ma anche 6 palle perse) e
Russell Westbrook (25 con 9/21, 7 assist e 5 rimbalzi) ma non sono bastati anche perchè il contributo del "resto" è stato ben poca cosa a cominciare dallo "zero" di Sefolosha in 15' e non sono bastati nemmeno i 16 punti con 4 triple dell'eterno
Derek Fisher in predicato di passare dal campo alla panchina con i New York del suo ex mentore ai Lakers, Phil Jackson. Il dominio di San Antonio è evidente già dopo i 67 punti messi a segno all'intervallo: doppia doppia da 14 punti e 12 assist per Parker, Ginobili ne ha piazzati 18 dalla panchina, dignitoso Belinelli con 5 punti e 3 rimbalzi.
SAN ANTONIO SPURS-OKLAHOMA CITY THUNDER 122-105 (serie 1-0)
San Antonio: Duncan 27, Leonard 16, Splitter 6, Parker 14, Green 16; Baynes 2, Bonner 0, Diaw 9, Ayres 0, Mills 5, Joseph 4, Ginobili 18, Belinelli 5.
Oklahoma City: Collison 0, Durant 28, Perkins 5, Westbrook 25, Sefolosha 0; Jones 3, Butler 9, Adams 4, Jackson 13, Fisher 16, Lamb 2, Roberson 0.