31/10/2014 09:34
Un turno dopo l'altro, una vittoria tira l'altra per Roger Federer che è appordato senza troppi patemi ai quarti di finale del torneo Atp di Parigi-Bercy dopo aver battuto il 20enne Lucas Pouille con un dupluce 6-4. Il suo prossimo avversario sarà Milos Raonic mentre si è allineato ai quarti di finale anche il numero 1 al mondo, Novak Djokovic che ha eliminato con un 6-3, 7-6 Gael Monfils.
Federer soddisfatto soprattutto di non aver sprecato energie: "E' un bene che io non abbia speso troppe risorse. Ora sono più a mio agio, dopo aver giocato 5 set nei primi due turni. Milos? E' uno che ha molto nella sua racchetta, come serve, come gioca: sarà una partita difficile, ma non vedo l'ora di giocarla, in vista di Londra sarà più divertente".
Pouille si è trovato di fronte un "mito" del tennis come Federer. Ed allora a RogerOne è stato chiesto quando in passato si è sentito come il francese ieri: "Ricordo tre partite: Basilea '98 quando ho giocato contro Agassi, l'anno del suo ritorno. Poi Moya nel '99 a Marsiglia, lui era no. 4 al mondo. Quindi Rafter al Roland Garros al primo turno, riuscii anche a vincere un set ma lui mi ha schiacciato dopo. Sono ricordi che restano quelli degli inizi".