Us Open, Serena Williams nella storia: "E' qualcosa di incredibile"

E' il suo diciottesimo Slam, che la affianca a mostri sacri come Chris Evert e Martina Navratilova, sulla scia di Steffi Gras nella lista delle tenniste più titolate della storia. Serena Williams sta riscirvendo le pagine della storia del tennis femminile e l'ennesimo titolo degli Us Open, vinto contro la danese Wozniacki con un doppio 6-3, lo dimostra.

"Non potevo chiedere di vincere il 18esimo Slam in un posto migliore" ha detto una commossa Serena durante la premiazione. Ha dominato la stagione ancora una volta dall'alto del suo numero ma finora aveva mancato gli appuntamenti importanti, quasi che quei 17 titoli dello Slam le portassero sfortuna e ci stava cominciando a credere: "Ho davvero pensato che forse sarebbe stato meglio concentrarsi sul prossimo anno visto che in Australia, Francia e Wimbledon, era andata sempre male". Proprio Wimbledon è stato forse il punto più basso della stagione di Serenona che racconta: "Mi ero preparata alla grande, allenandomi senza sosta per ore e ore. Dopo aver perso ho capito che avevo sbagliato...mi ero allenata troppo. Mi sono concessa un po' di relax e i risultati si sono visti".

Diciotto sono gli Slam in carriera, numeri da leggende del tennis: "Sono cresciuta nel mito di Evert e Navratilova, pensare di aver vinto come loro è qualcosa di davvero incredibile". E intanto c'è già chi pensa che questa Serena al top per un altro paio di stagioni possa andare a prendere sua maestà Steffi Graf per ora inarrivabile con 22 titoli dello Slam.

Onore agli sconfitti intanto e anche all'amicizia che lega la Williams a Caroline Wozniacki. Bello il siparietto durante la premiazione. "Vincerai molto presto, forse già in Australia, quindi sarà meglio che io continui a tenermi in forma” ha detto Serena, la bella danese ha risposto: "Sei un'amica incredibile, e sicuramente mi devi da bere”. A 5 anni di distanza un altro assalto fallito per Caroline ad uno Slam ma la sensazione che almeno sia tornata competitiva come quando diventò numero 1 al mondo giovanissima: "Ho fatto un bel torneo, una bella estate. Serena è spesso ingiocabile, le ho provate tutte per tenerla lontana dal campo ma non ci sono riuscita. Torno tra le prime 10 al mondo ed è importante per finire bene la stagione e pensare al 2015".