Nba, notte delle prime volte: gioia Lakers, dispiacere Golden State

C'è sempre una prima volta. Lo sanno bene i Los Angeles Lakers che nella notte del basket Nba hanno centrato il primo, atteso, successo della stagione sconfiggendo gli Hornets. Ne sanno qualcosa, loro malgrado, anche i Warriors, gli ultimi imbattuti di inizio regular season, messi ko da Phoenix.

Risorgono i Lakers nonostante il primo tempo dominato da Charlotte facesse presagire all'ennesima sconfitta. Ed invece, accanto a Bryant (21 punti) si sono finalmente visti i frutti del mercato gialloviola: 21 anche di Lin e 16 di Boozer. Un Isaiah Thomas da 22p di cui 15 nell'ultimo quarto ha messo fine alla striscia vincente di Golden State a cui non basta un Curry dalla curiosa tripla doppia di 26 punti, 10 assist e 10 palle perse.

Ancora una sconfitta per i Nuggets di Gallinari, ancora in difficoltà. Non c'è Datome, sempre infortunato, nella beffa di misura patita dai Pistons. Nella vittoria di Brooklyn su Orlando 104-96 trascinati da Bogdanovic; i Magic partono bene ma la ripresa è dei Nets che chiudono a +8. Il derby dell'est va al montenegrino Vucevic, 27 punti contro i 22 di Bogdanovic. Ma è il croato ad esultare per la seconda vittoria di fila. Luol Deng segna 30 punti nella vittoria degli Heat a Dallas insieme a Wade (20p+10as) e Bosh (20p+10r).

I RISULTATI: Brooklyn-Orlando 104-96; Detroit-Utah 96-97; Oklahoma City-Sacramento 101-93; Toronto-Philadelphia 120-88; Dallas-Miami 96-105; Phoenix-Golden State 107-95; Portland-Denver 116-100; La Lakers-Charlotte 107-92