L'ex direttore della Rusada: "In Russia si dopa il 40% dei giovani sportivi"

L'ex direttore generale della Rusada, l'agenzia antidoping della Russia, ha ammesso che il suo paese ha "un problema serio" in fatto di doping e che le percentuali di positività ai test sono allarmanti soprattutto tra i giovani sportivi. Ramil Khabriev, che ad inizio dicembre ha lasciato l'incarico, ha parlato all'agenzia R-Sport affermando che "in Russia il problema del doping è assai acuto e non possiamo negarlo. Abbiamo il maggior numero di violazioni alle regole antidoping al mondo e nei confronti degli altri paesi e questo vuol dire che c'è un problema serio. Circa il 40% di queste violazioni arriva dallo sport giovanile, il che è allarmante".