Il Cio russo ci prova: "Sì agli atleti puliti alle Olimpiadi"

La Russia non ci sta alla richiesta di "estromissione" totale dei suoi atleti dalle prossime Olimpiadi di Rio dopo la pubblicazione del rapporto della Wada sul presunto "doping di Stato" di Mosca tra il 2010 e il 2015 e la conseguente richiesta di esclusione in blocco.

Il Comitato Olimpico russo sta cercando con un disperato tentativo di salvare il salvabile, almeno quegli atleti, ove ce ne fossero, ancora "puliti-immacolati": "Sbagliato pensare che la possibile esclusione dai Giochi di centinaia di atleti russi puliti un'accettabile conseguenza spiacevole delle accuse presenti nel rapporto".