Federer: Meglio non pensare a una finale con Stan, porta male

Il leone non ha ancora smesso di ruggire. Se ne è accorto a sue spese Murray, prese a pallate per due set da Federer prima di abbozzare una reazione e costretto poi alla resa nel quarto parziale. Lo svizzero dopo il match ha ripensato proprio a quel momento a vuoto che gli è costato allungare la partita e perdere qualche energia di troppo, come si legge su tennis worlditalia: “Sarebbe stato bello se avessi chiuso nel terzo set. Mi sono anche trovato 5/2 sopra nel tiebreak ma anche lì forse sono rimasto un po' a guardare. Al cambio campo mi sono seduto ed ero consapevole di essere ancora in vantaggio di un set ma non sapevo se l'inerzia della partita fosse ancora dalla mia parte. Mi sono trovato in questa posizione più volte nella mia carriera per cui sono rimasto calmo e ho dimenticato subito ciò che era sucesso."  Sulle condizioni fisiche però rassicura tutti: " Mi sento benissimo e questo mi permette anche di pensare alla tattica da usare, se essere aggressivo o difensivo. Posso scegliere. Non mi spavento di andare a prendere una palla cosa che invece l'anno scorso accadeva." Per Federer è l’undicesima semifinale consecutiva a Melbourne: " Sono davvero contento. In più c'è un altro svizzero in semifinale. E' la prima volta nella storia quindi è grandioso. Non potete capire quanto ero contento per lui la scorsa notte." Una finale che potrebbe, in teoria, essere tutta svizzera: " Non voglio pensarci perchè nel momento in cui ci penso mi sa che saliamo entrambi sullo stesso volo. Penso alla mia partita ma prima guarderò quella di Stan. E' bello vederlo giocare in modo così incredibile. Ieri ho visto la partita e io non sono una persona che rimane seduta, tranquilla. Alla fine mi sono alzato ed ho alzato le braccia al cielo proprio come lui. Quando vinceva punti importanti davo il 5 a Mirka. E' stato molto divertente." In semifinale ci sarà da battere Rafael Nadal: " Gli scontri diretti sono tutti a suo favore. Parlerò con Stefan e vedremo quale tattica adottare. Voglio ascoltare quello che ha da dirmi. Spero di poter vincere. Vedremo."

Stefano Grandi