Coach Serena Williams: Se non ha motivazioni meglio fermarsi
30/09/2015 12:06
Una bastonata e una carezza: parlando ad Espn il coach francese di Serena Williams ha sorpreso tutti con dichiarazioni forti con cui mette in dubbio la partecipazione di
Serena Williams ai tornei di fine stagione. “
Quando ha perso a Toronto (in semifinale contro Belinda Bencic, ndr)
era molto delusa, ma la mattina dopo è tornata ad allenarsi perché voleva vincere gli US Open. Ma dopo quest'anno ed i 3 Grand Slam vinti nel 2015, la questione è quanto sarà alta la motivazione per giocare i prossimi tornei. Non credo che lei debba giocare se la motivazione non è sufficientemente alta. Era solamente a due partite da un risultato eccezionale, il Grande Slam, quindi ha bisogno di un po' di tempo per recuperare da quella bruciante sconfitta. Quando la motivazione tornerà, e non ho dubbi a riguardo, allora sarà il momento di iniziare a competere nuovamente”. Nessuna preoccupazione a lungo termine, però:
“'
Non c'è dubbio che lei avrà grandi motivazioni per vincere ancor più tornei dello Slam. Sì, ora sto pensando al finale di stagione, ma non so quanto sarà alta la sua motivazione: non credo che debba assolutamente giocare se la sua motivazione non è sufficientemente alta'. Serena ha da poco vinto 4 Slam di fila e nel quinto ha fatto semifinale. Non è tempo per chiedersi se l'età posso influire o meno sul suo rendimento o sulla sua motivazione. Lei ha ancora un sacco di tempo davanti a sé, non ho alcun dubbio a riguardo”.
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