Coach Djokovic: Risalita di Federer gli ha dato spinta in più

“Vedendo Federer risalire Nole ha avuto la spinta necessaria dopo due settimane senza allenamento per la nascita del figlio”. Marian Vajda, che assieme a Becker funge da coach per Djokovic, spiega così gli ultimi risultati del numero uno al mondo, che si presenta da favorito ai Masters di Londra. Il bilancio della stagione non è completo ma Vajda dice: "Con un solo Slam non è del tutto soddisfacente, relativamente parlando. Agli Australian Open non era del tutto centrato, il Roland Garros una delusione e più gli anni passano, più diventa difficile. Wimbledon un risultato incredibile ma agli Us Open non era realmente lì. La vittoria a Wimbledon e il matrimonio lo hanno distratto un po' e tolto tempo per lavorare bene. Qualche miglioria da apportare? Novak deve chiudere alcuni punti più in fretta. Ci lavoreremo, è un equilibrio che va trovato perché non è Federer. Ha bisogno di costruire il punto. Abbiamo cambiato leggermente il servizio. La sua precisione è fantastica, ma possiamo ottenere ancora un po' più di potenza".

Stefano Grandi