Cleveland, Lebron deluso: Non siamo una buona squadra

Quando aveva deciso di tornare a Cleveland Lebron James sognava di poter conquistare il suo terzo anello in Nba ma la stagione si sta rivelando tutt’altro che esaltante. La sconfitta di questa notte contro Detroit, la terza peggior squadra della Est Conference, ha reso amaro il compleanno del campione che domani compirà 30 anni. Lo score dei Cavs parla di 12 sconfitte e 18 vittorie, poco per chi ambisce ad arrivare fino in fondo tant’è che Lebron si è sfogato: “Non siamo una buona squadra, non siamo minimamente vicini a giocare come una squadra da titolo. In campo stiamo ancora cercando la nostra identità. Abbiamo vinto buone partite, ne abbiamo perse altre. Ma in questo momento non siamo bravi a curare quegli aspetti del gioco in cui dobbiamo eccellere per vincere ogni partita”. “Non sono preoccupato di perdere il controllo della squadra, sono preoccupato di come giochiamo” ha tagliato invece detto coach Blatt.