Murray si consola col figlio e dice: Le statistiche parlano da sole

Non cerca scuse Andy Murray dopo il ko nella finale degli Australian Open contro Djokovic. Il britannico ammette: “Basta guardare le statistiche, ha fatto 24 punti più di me, e io ho commesso 24 errori gratuiti. Non ho giocato particolarmente bene col dritto ad inizio match, non è bello cominciare partite in quel modo contro uno come Novak. Ho iniziato a colpire meglio nel terzo. E' stata dura da digerire il game che ho perso da 40-0 alla fine del secondo set. Forse potevo vincere quel set. Ho iniziato ad avere tante opportunità nel secondo, ho avuto alcune possibilità quando l'ho controbrekkato. Nel tie-break del terzo ho commesso due doppi falli. Lui ha servito un ace dentro di poco sulla T. Ma sono orgoglioso per come ho lottato e per come sono rientrato nella partita. Nel primo set non c'ero ma nel secondo e nel terzo eravamo molto vicini. Avrei potuto giocare meglio. Nella maggior parte delle partite Slam che abbiamo giocato, penso che io sia stato competitivo. Non so come la si vede da fuori. Per una partita di 3 set, 2 ore e 50 minuti... alcuni set sono stati set lottati." Due sabati fa il suocero di Andy ha avuto un infarto mentre era in tribuna. " Non avevo mai vissuto qualcosa del genere. Ma non so quanto sia stato vicino a fare le valigie. Ma sono stati giorni complicati. Per fortuna sta bene ora." Ora potrà dedicarsi alla famiglia, visto che sua moglie Kim dovrebbe partorire a breve. Il figlio sarebbe potuto nascere già durante il torneo. "E' stato difficile al di là del risultato odierno. Anche se avessi perso al terzo o quarto turno sarebbe stato difficile per tutto quello che è successo. Lei è stata straordinaria, ha gestito tutto incredibilmente bene. Devo ringraziarla per avermi permesso di giocare e di stare qui con tutto quello che è successo”. Anche in campo il britannio si è rivolto così alla moglie in dolce attesa: "Kim, sei grandiosa. Grazie per il tuo supporto”. Anche Djokovic ha avuto parole di conforto anche per l'avversario di giornata: "Hai fatto un grande torneo, ma i complimenti lo so che ti interessano poco al momento. Goditi tuo figlio che nascerà tra poco".