Il presidente della Itf: Il tennis è uno sport pulito. Final Four in Davis solo dal 2019

I primi sei mesi di mandato sono stati piuttosto movimentati per David Haggerty, il nuovo presidente della Itf, la Federazione Internazionale di Tennis, costretto a fare i conti con lo scandalo delle partite truccate, la rivelazione della positività al meldonium di Maria Sharapova ed il dibattito sulla parità di trattamento economico tra uomini e donne. In un'intervista alla Associated Press, Haggerty ha assicurato "di voler fare in modo che ogni spettatore continui a credere che il tennis sia uno sport pulito, perché lo è". Riguardo alle gare truccate, Haggerty ha sottolineato come la "Tennis Integrity Unit stia indagando ogni avviso sospetto. L'indagine dura finché non si hanno prove sufficienti per perseguire una azione penale oppure per constatare che si tratta di un falso allarme. Ci sono state 246 segnalazioni sospette l'anno scorso, a fronte di 120.000 partite. La percentuale è bassa. Detto questo, dobbiamo mantenere la tolleranza zero". Sulla questione Sharapova, Haggerty ha detto che "questa vicenda dimostra che il tennis non pone alcun giocatore al di sopra della pulizia dello sport. Purtroppo il meldonium è un prodotto molto comune nel circuito Atp ed anche in quello Wta". Quindi sul possibile nuovo format per la Coppa Davis e la Fed Cup: "Il varo di una Final Four in campo neutro per queste competizioni non potrà avvenire prima della prossima assemblea generale della ITF, nel settembre 2017. Le eventuali modifiche non saranno efficaci prima del 2018, molto più probabilmente entreranno in vigore nel 2019".