Federer: Avrei accettato il pari, ci rivediamo a Melbourne...spero

Commozione, gioia, orgoglio. C'è tutto nell'immagine di Roger Federer dopo il 18esimo Slam che lo consegna alla leggenda per sempre. Lo svizzero è emozionato e si vede ma il suo primo pensiero è per il rivale, quel Rafa Nadal che ha contribuito a rendere epica la sua impresa non solo oggi, ma in tutta la sua carriera. La rivalità con lo spagnolo è stato lo stimolo in più per Federer che dice: “Non credo che entrambi avremmo mai pensato di essere in finale oggi quando 4-5 mesi fa ci siamo trovati all'inaugurazione dell'accademia di tennis di Rafa. Nadal ha detto tante cose belle e anche io voglio congratularmi con lui per il suo rientro. Voglio congratularmi con lui per l'incredibile comeback. Ora siamo qui ed è assolutamente perfetto. Sono felice di aver vinto, ma devo essere onesto, lo sarei stato lo stesso qualora avessi perso. Il tennis è uno sport duro e non c'è il pareggio. Se ci fosse stato lo avrei accettato molto volentieri oggi. Tutti dicono che lavorano duro, io cerco di non urlarlo. Grazie al mio team, noi sappiamo cosa abbiamo fatto per essere qui. Una corsa fantastica, complimenti anche a te Rafa. Ti auguro ancora molti successi, il tennis ha bisogno di te". Poi, prima di salutare, le parole che fanno pensare al ritiro: "Ringrazio gli sponsor e tutto questo stadio straordinario. Un'esperienza fantastica, anche stasera abbiamo lottato fino alla fine. Ormai sono quasi 20 anni e qui a Melbourne mi sono sempre divertito molto. Spero di riverdervi il prossimo anno, ma se non fosse così...".