01/03/2016 13:20
“Essere favoriti è positivo, ma i ragazzi sanno che in Coppa Davis nulla è mai semplice. Indipendentemente dalle assenze nella squadra svizzera dobbiamo essere concentrati al massimo per vincere e per qualificarci ai quarti”. Il Capitano dell'Italia di Davis Barazzutti parla della sfida con la Svizzera in programma da venerdì a domenica a Pesaro sulla terra rossa indoor dell’Adriatic Arena. “Ripeto, noi dobbiamo dare il meglio al di là del fatto che di fronte non ci sono Federer, che si è operato al mensco, o Wawrinka”. Severin Luthi, capitano degli elvetici, ha scelto di affidarsi a Marco Chiudinelli (n.146 Atp), Henri Laaksonen (n.174 Atp), Adrien Bossel (n.317 Atp) e Antoine Bellier (n.670 Atp). Un assente eccellente c’è anche tra gli azzurri: manca infatti Fabio Fognini (atteso comunque a Pesaro per essere vicino ai compagni di squadra), che si è infortunato ai muscoli addominali a Rio de Janeiro una decina di giorni fa ed è sostituito dal debuttante Marco Ccechinato. “Dispiace per l’assenza di Fabio che non è recuperabile a causa dell’infortunio riportato nella trasferta in Sudamerica. La squadra è comunque competitiva e ben attrezzata e qu con noi c’è un giovane come Cecchinato. Contiamo sul calore del pubblico pesarese che accorrerà all’Adriatic Arena per dare alla nostra squadra la spinta necessaria a battere gli svizzeri”. Bolelli e Seppi sono reduci dal successo in doppio a Dubai. “Una bella soddisfazione conquistare il titolo in un torneo così prestigioso – sottolinea Simone – e comunque vincere aiuta a vincere ed è molto importante soprattutto alla vigilia di un incontro d Davis”. Poi una battuta: “Dopo una paio di incontri giocati in trasferta torniamo a gareggiare in casa. Ci aspettiamo l’aiuto del pubblico di Pesaro. Ci fosse stato Federer magari avrebbero fatto il tifo per lui…”-