Totti alla Leotta: Costretto a casa, qui devo giocare in difesa

"Le giornate sono abbastanza lunghe, ma ci diamo da fare: intratteniamo i bambini, giochiamo con loro, ci dedichiamo alla cucina...”. Intervistato su Skype da Diletta Leotta per Dazn, Francesco Totti racconta le sue giornate in isolamento: "Lo schieramento di casa Totti mi vede totalmente in difesa, come la maggior parte dei mariti italiani: stai a casa però è come se fossi un ospite. Quando incontro Ilary durante la giornata, la saluto dicendole 'buonasera signora, tutto bene? Le serve qualcosa?'". Poi un salto nel passato: "I momenti più belli ai quali mi aggrappo in questo periodo? Beh sicuramente la vittoria dello Scudetto e la vittoria del Mondiale. Il traguardo del 2006 è stato entusiasmante perché arrivavo da un brutto infortunio, ma con la determinazione e con la voglia ho ottenuto ciò che mi ero prefissato. La paura più grande che ho affrontato... sicuramente quella di smettere di giocare. Ma sono riuscito a voltare pagina grazie alla famiglia, ai miei bambini".