Napoli, Sarri: Non smetto presto come Guardiola, voglio vincere qui

NAPOLI SARRI GUARDIOLA –

Non seguirà l'esempio di Guardiola, che ha annunciato che presto si ritirerà nonostante la giovane età. Maurizio Sarri inizia il 2017 con tanta fame e la voglia di fare la storia a Napoli. Il tecnico azzurro è concentrato sulla crescita della squadra e si aspetta dal 2017 quel salto di qualità nella mentalità che finora ha portato via tanti punti finora. Prandelli dice che il Napoli gioca il miglior calcio d'Europa: “Sì ma siamo riusciti a non fare risultato pieno nonostante prestazioni eccezionali, dobbiamo porre rimedio a questo limite perchè abbiamo gettato tanti punti. Dobbiamo combattere questo gap di mentalità, il salto di qualità dipende da questo. Fare buone prestazioni aiuta anche a fare risultato, con le nostre caratteristiche abbiamo difficoltà a fare partite “sporche” ma quello che non mi è andato giù è che abbiamo preso gol dal nulla, senza supremazia degli avversari. Paghiamo cali di attenzione e di applicazione, non è un problema semplice ma stiamo cercando di intervenire anche se la mentalità non si cambia in una settimana”. Guardiola dice che smetterà tra poco, Sarri non intende seguirlo: “Lui ha iniziato ad allenare il Barcellona a 37 anni, se lo può permettere, io più tardi quindi penso che continuerò per un altro po' e lo farò per vincere. Spero di farlo qui perchè sarebbe il top. E' difficile per tanti motivi ma spero che questa squadra possa diventare sempre più competitiva”.

NAPOLI SARRI GUARDIOLA SAMPDORIA – A partire dalla gara di domani con la Sampdoria dell'amico Giampaolo: “Non è la sfida tra Sarri e Giampaolo ma tra Napoli e Sampdoria, loro sono organizzati e pericolosi soprattutto davanti. Hanno anche una buona organizzazione difensiva, il loro allenatore ha idee che ho sempre stimato molto”. Evasivo il parere del tecnico del Napoli sul nuovo acquisto preso dal Genoa: “Pavoletti deve completare un processo di guarigione, non sta facendo partitine con noi, vedremo quando potrà darci una mano. Ha caratteristiche diverse dagli altri nostri attaccanti, ci crea un'alternativa diversa e nel corso della stagione ci verrà utile”. L'emergenza intanto è in difesa dove mancano Koulibaly, impegnato in coppa d'Africa, Albiol squalificato e dove Chiriches e Hysaj non sono al meglio: “Ci sono assenti ma anche giocatori pronti a prendere il loro posto, come sta la squadra davvero però non lo so, lo scopriremo domani. La fase difensiva però non complesso ha sempre funzionato bene, a parte qualche disattenzione. Il gol preso su errore materiale non mi fa arrabbiare, può succedere, mi dispiace prendere gol in momenti della partita quando non deve accadere e invece lo abbiamo fatto”. In città è già esplosa la febbre Champions con la caccia al biglietto per la partita degli ottavi col Real Madrid ma Sarri si smarca subito: “!Sto pensando solo alla Samp, sarebbe un problema enorme per me e per la squadra se pensassi da ora al Real Madrid. Sarà una partita emozionante ma ho visto 6-7 partite della Samp e 3-4 dello Spezia che affronteremo in coppa Italia. Le mie vacanze sono state queste”.

Stefano Grandi