Napoli, da Gattuso una carezza ad Allan. Poi si sbilancia tra EL o vittoria sul Barcellona

Dopo la mancata convocazione per la trasferta di Cagliari, è lo stesso Gattuso a chiudere il caso Allan. Nel corso della conferenza che presenta la partita di domani a Brescia, il tecnico del Napoli stato stuzzicato anche sul brasiliano: “A voi piace parlare di Allan, ma ci siamo parlati, non porto rancore e bisogna far parlare il campo. Ho visto un grande professionista che si è messo a disposizione”. Ma compito del tecnico napoletano è soprattutto quello di tenere concentrata la squadra sulla gara di domani, e non cominciare a pensare al Brescia: “Fino a martedì c’è tempo per pensarci. La priorità è domani, giocherà la squadra migliore, pensiamo a questa partita perché con le piccole abbiamo perso 20 punti. Domani sarà come a Cagliari, troveremo una squadra avvelenata. Ci sarà da battagliare sia con l’avversario che con l’ambiente. Non so se si nascondono o parlano quando non ci sono, ma io vedo una squadra motivata che ha preparato bene la gara con il Brescia”.  Tra i convocati non ci sarà Koulibaly: “Bisogna ascoltare cosa sente lui, è inutile metterlo in campo e poi il giocatore si ferma. Abbiamo preferito fermarlo per 7-10 giorni poi valuteremo come si sente, le sue sensazioni”. Infine il tecnico si sbilancia: “Europa League o battere il Barcellona? Europa League tutta la vita, significherebbe vincere tante partite”.