Sport E Vai  Sport e Vai
Domenica 5 Maggio 2024
SEGUI SPORTEVAI SU

De Laurentiis: Su diritti d'immagine non cambio, vale anche per attori

27/06/2016 11:37

De Laurentiis: Su diritti d'immagine non cambio, vale anche per attori |  Sport e Vai

“Non comprerei un calciatore che non mi cede tutti i suoi diritti d’immagine, anche con gli attori faccio allo stesso modo. Sia ai calciatori che agli attori offro i medesimi contratti”. Intervistato dal portale monegasco Monaco Hebdo il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, difende con orgoglio la sua maniera di gestire la società. E non fa retromarcia su uno dei tanti modi differenti di vedere il mondo del calcio, ovvero i contratti che fa preparare per i suoi giocatori e che in passato hanno determinato problemi di varia natura: ““Faccio firmare ai miei calciatori contratti di 120 pagine. Non penso a come è stato fatto in passato, io penso che ogni cosa si possa cambiare. Anche se ho 67 anni penso sempre al futuro. Non comprerei un calciatore che non mi cede tutti i suoi diritti d’immagine, anche con gli attori faccio allo stesso modo. Sia ai calciatori che agli attori offro i medesimi contratti. Qualcuno mi prendeva per pazzo. Non ho rimpianti per le cessioni di Lavezzi e Cavani. Ho venduto il primo a 33 milioni ed il secondo a 65, credo sia stato un buon affare”.  Tornando all'attualità il patron azzurro ricorda come sia difficile confrontarsi con la Juventus: E’ difficile battere la Juventus, hanno una grande stabilità economica. Possono spendere tre volte quanto spendiamo noi, mentre a Napoli io sono dovuto ripartire da zero e ho costruito tutto ciò che si vede oggi. Ho acquistato il Napoli perché per me la napoletanità è come il sale ed il pepe che danno sapore a tutti i piatti”. Infine il solito pensiero sul San Paolo: “Di cose da fare ce ne sono tante, a partire dallo stadio che mi viene consegnato il giorno della partita e non prima. Pago un milione e mezzo all’anno per giocare dalle 25 alle 28 partite a stagione. Sono quarant’anni che non viene effettuato un lavoro dal comune, che è proprietario dell’impianto”.


Tags: napoli aurelio de laurentiis cavani

Articoli Correlati