Motogp: Gp Qatar, diretta live

Seguite con noi la diretta live del Gp del Qatar, prima prova del Motomondiale da Losail FINITA: Vince Rossi davanti a Dovizioso, terzo Iannone davanti a Lorenzo 21ESIMO GIRO: Lotta a due tra Dovizioso e Rossi 20ESIMO GIRO: Rossi in testa davanti alle due Ducati, Lorenzo è quarto 19ESIMO GIRO: Lorenzo si stacca, Dovizioso guida su Rossi e Iannone 18ESIMO GIRO: Controsorpasso di Lorenzo ma dura poco, ora è Rossi che insegue Dovizioso 17ESIMO GIRO: Dovizioso attacca e supera Lorenzo 16ESIMO GIRO: Dovizioso si riprende il secondo posto ai danni di Rossi 15ESIMO GIRO: Situazione cristallizzata al comando con Lorenzo, Rossi, Dovizioso e Iannone che si giocano il podio. Marquez e Pedrosa non paiono in grado di risalire. 12ESIMO GIRO: Rossi supera Iannone ed è terzo 11ESIMO GIRO: Marquez supera Pedrosa e si porta al quinto posto DECIMO GIRO: Lorenzo non ci sta e dopo una serie di controsorpassi si riprende la testa della gara ai danni di Dovizioso. Seguono Iannone e Valentino. NONO GIRO: Dovizioso si riprende la testa e supera Lorenzo: tre piloti italiani - con due Ducati - sono ai primi 4 posti. Pedrosa è a 3"8 con Marquez a quasi 5" SETTIMO GIRO: Dopo sei giri Lorenzo è sempre davanti ma non riesce ad allungare sulle due Ducati che restano attaccante mentre Rossi ora ha meno di un secondo da Iannone. Marquez dal canto suo si ritrova davanti a Hernandez e non riesce a superarlo QUARTO GIRO: Valentino in rimonta (suo il giro più veloce), ora è quarto alle spalle di Lorenzo, Dovizioso e Iannone. Rossi è a 2"1 di distacco. Marquez ha 4" da Lorenzo TERZO GIRO: Pedrosa e Rossi recuperano posizioni, ora sono rispettivamente sesto e ottavo SECONDO GIRO: Lorenzo attacca e si prende la prima posizione seguito dalle due Ducati PRIMO GIRO: Dovizioso è in testa davanti a Lorenzo, Iannone, Hernandez e Smith, Pedrosa scivola nelle retrovie ed è nono, Valentino è partito male ed è decimo, Marquez è 17esimo PARTITI: Scatta bene Dovizioso seguito da Pedrosa, Marquez va largo ed è ultimo dopo la prima curva Mancano 6' al via, i piloti si allinenano sulla linea del traguardo per osservare un minuto di raccoglimento per le vittime della tragedia aerea della Germanwings Aveva ragione chi ipotizzava che i Fantastici 4 si potessero trasformare in Fab-six: quest’anno - almeno a giudicare dall’unico indizio a disposizione, ovvero le prove e le qualifiche del Qatar – c’è anche la Ducati. Chiaro il messaggio lanciato alla truppa da Andrea Dovizioso che ieri ha conquistato una pole spettacolare, lasciando con tanto di naso non solo il campione del mondo Marquez ma soprattutto Pedrosa che pensava di aver raggiunto l’obiettivo precedendo e tenendo a bada il compagno-rivale. Prima fila inedita, dunque, con una Ducati davanti a tutti (non succedeva dai tempi di Casey Stoner) e le due Honda a inseguire. In seconda fila, l’altra Desmosedici di Andrea Iannone, seguito dal compagno di marca Yonny Hernandez (Pramac Racing) e il maiorchino Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha). Che sia stata una giornata no per le Yamaha lo testimonia anche l’ottavo posto di Valentino con Petrucci che precede i fratelli Pol e Aleix Espargarò e l’inglese Cal Crutchlow, scivolato nel momento clou. Nelle Q1 erano state ‘promosse’ la Desmosedici di Danilo Petrucci (Pramac Racing) e la M1 di Bradley Smith (Monster Yamaha Tech3); mentre il pilota di Ternano aveva strappato il suo miglior crono a inizio sessione, l’inglese si è affermato proprio sotto la bandiera a scacchi, estromettendo il rookie Maverick Viñales (Suzuki Ecstar) per soli 11 millesimi. Innocua scivolata per l’altro esordiente Jack Miller (CWM LCR Honda). Ora si aspetta la gara per capire quante verità abbiano detto queste qualifiche…