F1, Vettel vince Gp di Monza, Alonso secondo

Game over, o quasi. Sebastian Vettel si prende mezzo Mondiale o forse più trionfando in casa del nemico, in quella Monza che ha salutato l’impresa a metà delle Ferrari, che salgono sul podio con il secondo posto di Alonso ma vedono la Red Bull sempre più lontana in classifica. E con una gara in meno per recuperare e solo sette da disputare i 53 punti di differenza del tedesco su Alonso sono un’eternità. Se si aspettava il Gp d’Italia per capire se il Mondiale fosse ancora aperto la risposta è quantomeno rimandata al Gp di Singapore ma l’impressione è che i giochi siano fatti. L’Europa saluta la Formula Uno, che dalla prossima corsa si sposta in Asia, ma probabilmente conosce già il nome del vincitore finale. Vettel, al sesto successo stagionale (32esino in assoluto, teza vittoria negli ultimi 4 anni), non ha indovinato la partenza, caratterizzata da un tamponamento di Raikkonen a Perez e da uno scontro di Di Resta con Grosjean che ha costretto subito la Force India del britannico di origini casertane al ritiro, ma non ha mai mollato la prima posizione conquistata nella pole. E se il leader non dà segni di cedimento ci sarà poco da fare anche in futuro. Col passo del carrarmato la Red Bull di Vettel (che proprio su questa pista vinse per la prima volta in F1 con la Red Bull nel 2009) non ha mai dato l’impressione di poter perdere la corsa.

LA PROVA DELLE FERRARI. Da applausi comunque le Ferrari, che partivano dalla quarta e dalla sesta posizione: Massa è scattato subito al semaforo rosso e per otto giri ha mantenuto il secondo posto, prima di cedere il passo a uno scatenato Alonso. Lo spagnolo ha dato spettacolo in un sorpasso a Webber all’esterno della chicane della Roggia e dopo aver superato il compagno di squadra ha provato a inseguire Vettel ma non è mai riuscito seriamente a impensierirlo. Il primo pit stop ha ulteriormente avvantaggiato le Red Bull che con le gomme nuove si conferma più performante e più bilanciata. Le prime posizioni si sono presto stabilizzate e sul traguardo si conferma Vettel primo davanti ad Alonso. Terzo Webber che si è difeso dagli attacchi di Massa, quarto. In un Gp senza grossi scossoni e con pochi sorpassi va elogiata l’impresa di Hulkenberg che dopo il terzo posto nelle qualifiche ha spremuto la sua Sauber ottenendo un prestigioso quinto posto. Sesto Rosberg davanti a Ricciardo, ottavo Grosjean.